Difference between revisions of "Conseils et occupations d'usines en Italie (1919-20)"

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==  Les occupations d'usines ==
 
==  Les occupations d'usines ==
Le elezioni del giugno 1920 (Ministero Giolitti) e il proseguimento della grave crisi, portarono come conseguenza l’incremento del numero degli scioperi: nel gennaio 1920 scioperarono i postelegrafonici e i ferrovieri (spesso i ferrovieri fermavano i treni su cui viaggiava la guardia regia o le armi destinate a combattere i Soviet russi). Tra febbraio e marzo si moltiplicarono gli scioperi dei braccianti e gli scontri tra manifestanti e forza pubblica erano ormai all’ordine del giorno.
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Le elezioni del giugno 1920 (Ministero Giolitti) e il proseguimento della grave crisi, portarono come conseguenza l’incremento del numero degli scioperi: nel gennaio 1920 scioperarono i postelegrafonici e i ferrovieri (spesso i ferrovieri fermavano i treni su cui viaggiava la guardia regia o le armi destinate a combattere i Soviet russi)._ Durant les mois de février et de mars se multiplièrent les grèves des journaliers (''braccianti'') et les affrontements entre manifestant(e)s et force publique devenèrent chose du quotidien.
  
 
Le [[30 août]] [[1920]], la direction d'Alfa Romeo de Milan annonce la fermeture de l'usine. Spontanément, les ouvriers l'en empêchèrent en occupant l'établissement et en étandant, avec la participation de près d'un million(''mezzo milione'') de travailleurs/euses, un mouvement de protestation et des occupations dans 280 autres établissements de Milan, pour ensuite atteindre le reste de l'Italie. Les occupations se sont concentrées en particulier dans le soi-disant triangle industriel: Milan, Gênes et Turin. Nel capoluogo piemontese gli anarchici svolsero un ruolo di primo piano, riconosciuto anche da esponenti comunisti come Antonio Gramsci, soprattutto grazie al lavoro, tra gli altri, dei già citati Maurizio Garino, Italo Garinei e Pietro Ferrero.
 
Le [[30 août]] [[1920]], la direction d'Alfa Romeo de Milan annonce la fermeture de l'usine. Spontanément, les ouvriers l'en empêchèrent en occupant l'établissement et en étandant, avec la participation de près d'un million(''mezzo milione'') de travailleurs/euses, un mouvement de protestation et des occupations dans 280 autres établissements de Milan, pour ensuite atteindre le reste de l'Italie. Les occupations se sont concentrées en particulier dans le soi-disant triangle industriel: Milan, Gênes et Turin. Nel capoluogo piemontese gli anarchici svolsero un ruolo di primo piano, riconosciuto anche da esponenti comunisti come Antonio Gramsci, soprattutto grazie al lavoro, tra gli altri, dei già citati Maurizio Garino, Italo Garinei e Pietro Ferrero.
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Il già citato Garino, concludendo la sua relazione sui consigli di fabbrica e di azienda al Congresso dell'Unione Anarchica Italiana (Bologna - 1/4 luglio 1920), affermò che "come mezzo di lotta immediata, rivoluzionaria, il consiglio è perfettamente idoneo, sempre ché non sia influenzato da elementi non comunisti.
 
Il già citato Garino, concludendo la sua relazione sui consigli di fabbrica e di azienda al Congresso dell'Unione Anarchica Italiana (Bologna - 1/4 luglio 1920), affermò che "come mezzo di lotta immediata, rivoluzionaria, il consiglio è perfettamente idoneo, sempre ché non sia influenzato da elementi non comunisti.
  
Il consiglio di fabbrica era composto da operai con elevate competenze tecniche, quindi capaci di gestire il ciclo produttivo.
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Le Conseil d'usine était composé d'ouvriers avec des compétences techniques élevées, donc capables de gérer le cycle de production.
  
L’idea degli anarchici fu quello di formare un consiglio strutturato orizzontalmente senza capi e subordinati: ogni reparto sceglieva un commissario nella persona di un operaio, che aveva il compito di esaminare il ciclo di produzione, comunicando poi il tutto ai compagni di reparto, in modo da eliminare ogni gerarchia di funzioni direttive all'interno della fabbrica. I commissari di reparto avevano anche il compito di nominare il consiglio di fabbrica e inoltre la loro carica, come tutte le altre cariche, era, da parte della base, revocabile immediatamente.
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L'idée des anarchistes fut de former un Conseil structuré [[Horizontalité|horizontalement]], sans chef, ni subordonné: _ogni reparto sceglieva un commissario nella persona di un operaio, che aveva il compito di esaminare il ciclo di produzione, comunicando poi il tutto ai compagni di reparto, in modo da eliminare ogni gerarchia di funzioni direttive all'interno della fabbrica. I commissari di reparto avevano anche il compito di nominare il consiglio di fabbrica e inoltre la loro carica, come tutte le altre cariche, era, da parte della base, revocabile immediatamente.
  
 
Contemporaneamente, a livello nazionale, cercarono di collegare, sulla base di un federalismo strutturato orizzontalmente, tutti i consigli di fabbrica, in modo da sottrarsi al controllo dei partiti e dei sindacati.
 
Contemporaneamente, a livello nazionale, cercarono di collegare, sulla base di un federalismo strutturato orizzontalmente, tutti i consigli di fabbrica, in modo da sottrarsi al controllo dei partiti e dei sindacati.

Revision as of 00:08, 25 November 2007